Formaggini & Peveri

Ospitalità è la parola d’ordine da Formaggini e Peveri, perché, dice Marco, “non basta più fare vino, occorre raccontarlo e trasmettere la nostra passione. E tra i vigneti è ideale”.

Formaggini e Peveri è una piccola azienda vitivinicola a conduzione familiare. Produce vino seguendo la vocazione del suo territorio, la Val Tidone, ultima valle a ovest dei colli piacentini.
Questo pezzo di terra è la patria dell’Ortrugo autoctono di grande successo, della Malvasia, del Gutturnio: vini che qui si producono nel rispetto della tradizione.

Marco e Katia, i titolari, hanno abbandonato la vecchia cantina nel 2005 per trasferirsi nella nuova costruzione, a pochi passi dalla storica azienda di famiglia, sempre sulle colline di Vicobarone.
Il sogno e il progetto hanno preceduto di molto la realizzazione. Alla fine sono riusciti ad avere una cantina comoda e attrezzata pe lavorare le loro uve nel modo migliore possibile.

L’azienda è parzialmente interrata nel fianco della collina per sfruttare la naturale regolazione termica del terreno e il dislivello consente di lavorare per caduta durante la vendemmia ottimizzando i tempi, ma anche riducendo l’impatto del lavoro meccanico sulle uve.

Davanti alla cantina hanno mantenuto un grande piazzale che diventa di volta in volta luogo per l’appassimento dei migliori grappoli di malvasia di Candia aromatica per il loro Passito del Dottore, vino che gli sta dando grandi soddisfazioni.

Situata in un punto panoramico sui vigneti, Formaggini e Peveri è spesso teatro di numerosi eventi in vigna tra cui, merende con asinelli, cene tra i filari, festa della vendemmia e pic-nic che permettono di avvicinarsi alla cultura del vino.

Ai titolari piace molto ricevere le persone in cantina, far conoscere i loro vini e il loro territorio. lo spazio antistante diventa luogo ideale per ritrovarsi con gli amici e allestire grandi tavolate oppure rilassarsi guardando il paesaggio.

Il motto dell’azienda è: “Il buon vino lo facciamo in vigna”.
Per i vigneti scelgono una coltivazione senza interventi chimici, prestando particolare cura anche alla potatura, momento estremamente delicato del lavoro in vigna.

Marco ha passato diversi anni a studiare le sue uve e i suoi terreni, adesso opera per aiutare le piante a essere sempre più forti e quindi maggiormente in grado di difendersi da sole dagli agenti esterni, quali funghi e malattie. Lo scopo è portare in cantina solo uve sane e curate con grande rispetto dell’ambiente, dell’annata, del territorio.

Amano far conoscere la storia che c’è dietro a ogni bottiglia, raccontarla durante le degustazioni così da portare anche i giovani alla conoscenza e cultura del vino.